Il basilico molto usato nella cucina Italiana,specie nelle varie cucine Regionali, è una delle piante più aromatiche che possiamo coltivare. Facile da coltivare, basta un vaso un pò di terra. Una pianta che soffre il freddo infatti spesso viene coltivata da marzo fino ad ottobre.
Proveniente dall’Asia oltre ad essere una pianta molto usata in cucina, ha anche delle proprietà benefiche infatti la mangiare basicilio fresco è un buon antispamodico, antinfiammatorio, consigliato per problemi della digestione, anche un diuretico. L’olio essenziale di basilico è un antibiotico naturale antibatterico, usato per reumatismi, artrosi, raffreddore, e tosse.
In natura esistono vari tipi di Basilico e sono:
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Basilico Genovese:
Il basilico più popolare in Italia, in Liguria è DOP, con le sue foglie verdi emana un profumo molto piacevole. Di solito viene seminato da marzo a maggio, è consigliabile usarlo fresco, perchè secco perde molto del suo aroma, ovviamente consigliato per il pesto genovese, ma anche per l’insalata caprese o le bruschette con pomodoro e basilico.
Basilico Napoletano:
Il Basilico Napoletano o riccio napoletano ha le foglio più grandi rispetto al basilico genovese, ha un sapore intenso, può essere usato sia fresco che secco. Fresco viene usato per la pizza napoletana, o per le passate di pomodoro, secco può essere usato come spezia per insaporire carne, verdure, pesce ect ect
Basilico viola:
Molto simile sia per la dimensione delle foglie sia per il sapore al basilico genovese, una granfde diefferenza è il colore delle foglie, (viola), si può usare per fare il pesto o caprese.
Basilico greco a palla:
Il basilico greco a forma di cespuglio con le foglie piccole, crescendo diventa a forma di sfera. Usato sia per insalate che per la carne. Anche usato in oriente, in Cina per le zuppe mentre a Taiwan per fritture come il pollo fritto.
Basilico limone:
Ha la forma delle foglie simile al basilico genovese ma più allungate, oltre che l’odore del basilico classico ha anche un aroma di limone, per questo è consigliato pe rla preparazione del pesce. Molto coltivato nel nord Africa, in vari paesi Arabi, e in Oriente, usato per preparare piatti molto gustosi.
Basilico cannella:
Di origini Messicane oltre all’odore di basilico ha anche un aroma che ricorda la cannella, molto usato nella cucina mediorientale, ma anche ottimo per tisane.
Basilico Thailandese o Basilico liquirizia
Basilico molto usato nella cucina orientale, ha le foglie di colore verde scuro, con un aroma di liquirizia e/o anice, si può usare sia fresco che secco, consigliato per le insalate.
Basilico Artico
Un basilico che resiste al freddo detto anche di Montagna, resiste anche a temperature di 10° per cui si può coltivare per periodi più lunghi rispetto ad altre varianti di basilico.