L’aglio (allium sativum) originario dall’Asia è una delle spezie più antiche al Mondo. Oltre che molto usato in cucina ha tante proprietà benefiche per la salute.

L’aglio considerato l’antibiotico naturale per eccellenza, ha tante proprietà come potassio, calcio, fosforo, vitamina, carboidrati, proteine, acqua, molto utilizzato per migliorare il sistema immunitario, antibatterico, anticoagulante, antiossidante, antiparassitario. Utile per svariato problemi di salute: per difficoltà respiratorie, contro la pressione alta, aiuta chi ha il colesterolo alto, migliora le prestazioni sportive, disintossica dai danni dei metalli pesanti (come piombo e alluminio), migliora la salute delle ossa.

Tanti medici consigliano di mangiare l’aglio crudo perché cuocendolo perderà tante proprietà nutrienti.

L’aglio ha anche delle controindicazioni, ad esempio, aumenta il tempo di coagulazione del sangue, ma se assumiamo farmaci anticoagulanti allora rischiamo con uso continuo di aglio di avere delle emorragie, così come prima di un intervento chirurgico (anche per l’estrazione di un dente). Sconsigliamo di mangiare aglio per chi soffre infiammazioni, per chi soffre di reflusso gastrico, gastrite, ulcera.

Per ridurre l’alitosi dopo aver mangiato l’aglio si consiglia di mangiare una foglia di prezzemolo, o un chicco di caffè, o mangiare una mela cruda, o masticare semi di cardamomo, coriandolo o cumino.

L’aglio era molto usato già ai tempi dell’antico Egitto, veniva dato agli schiavi durante la costruzione delle piramidi per rafforzare il loro sistema immunitario evitando così che si ammalassero.

Anche nell’antica Grecia Ippocrate (che è considerato il padre della medicina) spesso prescriveva aglio a scopo terapeutico, come antibatterico, contro l’influenza, per la digestione e per altre patologie. Sempre nell’antica Greci l’aglio veniva usato dagli atleti durante le olimpiadi, per migliorale le prestazioni durante le gare. Dell’aglio si parla tanto anche nei libri di medicina Indiana.

Alessandro Magno dedicò le piante dell’aglio agli Dei della guerra, e dava ad ogni soldato uno spicchio d’aglio prima del combattimento, diceva vi darà maggiore forza per combattere.

Oggi l’aglio è molto usato in cucina per svariate ricette sia come soffritto, sia come condimento, sia per ricette crude.

Tipi di aglio

Aglio rosso

L’aglio Rosso si contraddistingue per il colore rosso ha una tendenza sul piccante, e il bulbo è più piccolo rispetto all’aglio bianco o rosa, molto popolare in Italia è l’aglio rosso di Nubia (slow food) e di Sulmona.

Aglio bianco

È sicuramente l’aglio più comune un sapore forte con tendenza aromatica, in Italia è popolare l’aglio bianco di Voghiera e di Polesano, entrambi DOP. Sono più dolci rispetto alle altre varietà.

Aglio rosa

Ha un sapore meno piccante e quindi più delicato, molto usato per le ricette a crudo, le due varianti Italiane sono: l’aglio Vessalico e l’aglio primaticcio

Aglio nero

Un aglio proveniente da Oriente, che si sta diffondendo anche in Italia si ottiene con la fermentazione dei bulbi dell’aglio bianco, e dopo con l’ossidazione degli stessi, successivamente a questo processo gli spicchi prendono un colore nero. Ha un sapore delicato e con una migliore digeribilità.

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